Ricetta
Il calzone ripieno non è una preparazione domestica perché la cottura dell’impasto a base di farina, sale, acqua e lievito può essere fatta solo nei forni a legna professionali. La ricetta tradizionale prevede l’imbottitura del calzone con ricotta, provola, fiordilatte, salame, parmigiano e pepe.
Varianti
Per rendere la pasta più morbida si possono aggiungere le patate alla farina.
Gli ingredienti della farcitura del calzone possono essere sostituiti a piacimento, a Napoli è oggi molto diffuso il ripieno con le scarole.
Una variante adottata nelle pizzerie napoletane prevede la copertura del calzone con passata di pomodoro, mozzarella e basilico.
Notizie storiche
Il nome calzone deriva “grande calza”. Le sue origini risalgono al XIX secolo e si collocano nel Sud Italia, in particolare in Campania e in Puglia. La ricetta nacque dalla fantasia dei cuochi che decisero di sigillare l’impasto della pizza a forma di mezzaluna e farcirla con diversi ingredienti.
Oggi il calzone è prodotto agroalimentare tradizionale campano riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali in seguito alla proposta della Regione Campania.
Fonti bibliografiche e sitografiche
Jeanne Caròla Francesconi, La cucina napoletana, Napoli 1965
Marinella Penta de Peppo, La grande cucina del Duemila nelle regole della tradizione gastronomica, Roma 2004