La “nuova” policromia di Guido Mazzoni

Con una raccolta fondi curata da Friends of Naples e l’Alta Sorveglianza della SABAP per il comune di Napoli è in corso, a cura di Dafne restauri, il restauro del Compianto sul Cristo morto, gruppo scultoreo in terracotta policroma eseguito da Guido Mazzoni tra il 1489 e il 1492, conservato nella chiesa di Sant’Anna de’ Lombardi.
Il gruppo, considerato uno dei capolavori dell’arte plastica del XV secolo, è vittima di una storia conservativa molto complessa cui si devono sia la collocazione, più volte mutata all’interno della stessa chiesa, che l’aspetto sostanzialmente monocromo attuali.
Sin dalle prime fasi, grazie a una delicata pulitura, effettuata anche con l’ausilio del laser, che ha rimosso scialbi incoerenti, il restauro in corso  sta restituendo alle figure una policromia antica che le indagini diagnostiche aiuteranno a datare.
Parte importante dei lavori è la progettazione di apposite basi antisismiche per ciascuna delle otto sculture, che avranno il compito sia di minimizzare i traumi da urto che di consentirne una più agevole movimentazione, garantendo alle opere una più corretta collocazione. Per questo motivo il restauro vede la collaborazione di diverse professionalità esperte nella diagnostica del patrimonio culturale e nell’ingegneria strutturale.

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