MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE DI AUTORIZZAZIONI/PARERI

Le richieste di autorizzazioni/pareri etc., devono essere trasmesse prioritariamente via PEC oppure, qualora non si disponga di questa, per mezzo di posta elettronica ordinaria (PEO) per permettere l’acquisizione informatizzata delle richieste e della documentazione allegata nella piattaforma GIADA – Gestione informatizzata archiviazione digitale accessibile

Le istanze dovranno essere presentate utilizzando esclusivamente l’apposita modulistica scaricabile nella pagina dedicata del sito della Soprintendenza: https://sabap.na.it/modulistica/

 

PEC: sabap-na@pec.cultura.gov.it

PEO: sabap-na@cultura.gov.it (quando non si dispone di PEC)

NOTA BENE: evitare di inviare lo stesso messaggio sia su PEO che su PEC. Scegliere uno di questi due servizi di posta

 

ASSOLVIMENTO DELL’IMPOSTA DI BOLLO

Tutte le istanze, le dichiarazioni, i ricorsi, le comunicazioni rivolte da parte di privati alla Pubblica Amministrazione al fine di ottenere l’emanazione di un provvedimento o il rilascio di un certificato devono essere in bollo, salvo esenzione (enti pubblici, ecclesiastici, morali, onlus). In particolare per le istanze inviate via PEC o PEO si richiede il pagamento preventivo di 1 marca da bollo da Euro 16,00. Il pagamento può essere effettuato in modo virtuale previa autorizzazione dell’Agenzia delle Entrate o, in alternativa, tramite dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi del DPR 445/2000 attestante l’avvenuto pagamento e indicando tutti i dati identificativi delle marche, oppure tramite scansione delle marche da bollo opportunamente annullate.

 

DIMENSIONE DEGLI ALLEGATI E CONDIVISIONE DOCUMENTI

 

La dimensione massima accettata degli allegati è di 15 Mb per PEO e 50 Mb per PEC.

Non sono consentiti più di 20 file allegati e non sono consentiti formati eseguibili e script, formati audio e video.

Il sistema di posta ministeriale non consente la condivisione di file attraverso i servizi di file hosting di larga diffusione, quali WeTransfer, Dropbox, Google Drive.

Nel caso in cui sia necessario trasmettere alla Soprintendenza file o pacchetti di file di grandi dimensioni, si raccomanda di procedere con invii multipli di pec che riportino lo stesso oggetto, con il riferimento al numero di invio che integra e completa la comunicazione (es. “invio 1 di 3”; “invio 2 di 3”, “invio 3 di 3”).

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