Premio Davide Sampaolesi
Terza edizione
Bando di concorso per l’assegnazione di un premio ad una tesi
in conservazione e restauro di beni storico-artistici ed archeologici
1. Oggetto e finalità del bando
La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il comune di Napoli organizza un premio
avente ad oggetto il restauro dei beni storico-artistici e archeologici.
Il premio è dedicato a Davide Sampaolesi, giovane restauratore scomparso il 7 ottobre del 2019, e
sarà conferito nell’ambito di un convegno che si terrà a maggio 2024 in una sede di cui verrà data
comunicazione successiva.
Il premio, destinato agli studenti dei corsi di laurea in Conservazione e Restauro, è attribuito alla
tesi di laurea magistrale vincitrice del concorso bandito dalla Soprintendenza ABAP ed è offerto
dalla famiglia Sampaolesi.
2. Soggetti che possono partecipare al bando
Autrici e autori di una tesi di laurea magistrale, avente ad oggetto la conservazione e il restauro di
beni storico-artistici e archeologici provenienti da contesti campani, laureatisi presso istituti italiani
riconosciuti, negli anni accademici 2021/2022 e 2022/2023 (discussione della tesi entro il 30
novembre 2023).
3. Premi
Alla tesi prima classificata in graduatoria, di cui all’art. 7, verrà assegnato un premio in denaro di
500,00 (cinquecento) euro. I migliori dieci contributi saranno pubblicati in forma sintetica sul sito
della Soprintendenza, conformemente al template che verrà fornito ai selezionati, insieme alla
comunicazione della graduatoria, e verranno presentati in occasione della premiazione.
I 10 finalisti riceveranno inoltre una selezione di recenti pubblicazioni relative a cantieri di restauro
seguiti dalla Soprintendenza.
4. Documentazione da presentare
Le autrici e gli autori interessati alla partecipazione al bando dovranno presentare, esclusivamente
per via telematica, la seguente documentazione:
a) domanda di partecipazione redatta secondo lo schema allegato al presente bando (allegato
1);
b) una copia della tesi in formato PDF;
c) una sintesi della tesi per un massimo di 2.500 parole corredata da una selezione di 10 foto
idonee a illustrare la ricerca.
5. Presentazione della documentazione
La documentazione indicata all’art. 4 deve essere inviata entro e non oltre il 31 dicembre 2023 in
una cartella compressa (.zip o .rar) all’indirizzo mail premiodavidesampaolesi@gmail.com anche
tramite piattaforme di invio dati come WeTransfer o simili.
La documentazione inviata non dovrà recare indicazione dell’Accademia/Università presso la quale
la tesi è stata discussa né dei relatori o correlatori. La segreteria organizzativa invierà un messaggio
di avvenuta ricezione degli elaborati. Ai fini della partecipazione farà fede la data di invio della mail.
La presentazione della documentazione implica l’accettazione incondizionata delle norme del
bando.
6. Motivi di non ammissione al bando
Con riferimento alla documentazione da presentare, di cui all’art. 4, i motivi di non ammissione al
bando sono i seguenti:
• la documentazione non è stata inviata in modo conforme a quanto richiesto nel precedente
art. 5;
• la non corrispondenza ai criteri di cui agli artt. 1 e 2.
7. Criteri di assegnazione del premio
Le tesi ammesse al bando saranno valutate sulla base dei seguenti criteri:
a) originalità e qualità tecnica e scientifica del progetto;
b) rilevanza del progetto rispetto allo stato dell’arte nello specifico campo di ricerca in ambito
nazionale e internazionale;
c) competenza storiografica e/o metodologica.
Le tesi saranno valutate a giudizio insindacabile della commissione, che sarà presieduta da
Annunziata D’Alconzo, funzionaria restauratrice della Soprintendenza ABAP per il comune di
Napoli, e composta da altri cinque funzionarie/i della stessa Soprintendenza in servizio o
recentemente collocati in quiescenza (Palma Maria Recchia, funzionaria restauratrice SABAP per
l’area metropolitana; Barbara Balbi, funzionaria restauratrice SABAP per il comune di Napoli,
Raffaella Bosso, funzionaria archeologa SABAP per il comune di Napoli; Alessio Cuccaro,
funzionario storico dell’arte SABAP per il comune di Napoli; Laura Giusti, membro onorario in
qualità di funzionaria storica dell’arte in quiescenza).
8. Premiazione
La cerimonia di premiazione avverrà in occasione dell’iniziativa Incontro al Restauro 2024, la cui
data verrà stabilita successivamente è sarà tempestivamente comunicata ai partecipanti.
Nel caso in cui tra i finalisti siano presenti restauratrici/restauratori non residenti nella città di
Napoli, l’organizzazione non potrà farsi carico di eventuali spese di viaggio e soggiorno ai fini della
partecipazione al premio.
9. Tutela della privacy
Con l’invio degli elaborati ogni partecipante autorizza la Commissione al trattamento dei dati
personali, ai sensi dell’art. 13 del D.L. 196/2003 e successive modificazioni, limitatamente agli scopi
del bando in oggetto. I dati dei quali la Soprintendenza ABAP per il comune di Napoli verrà in
possesso a seguito del presente bando di concorso saranno trattati, ai fini dei procedimenti
amministrativi connessi e della pubblicizzazione e divulgazione dell’iniziativa e delle attività svolte,
nel rispetto del D. lgs. n. 196/2003 e successive modificazioni.
10. Comunicazioni al vincitore
L’esito del concorso sarà pubblicato sulla pagina web della Soprintendenza ABAP per il comune di
Napoli. Ai primi dieci classificati sarà inoltre inviata comunicazione ufficiale a mezzo mail. La
Commissione non si assume alcuna responsabilità in caso di mancato recapito della comunicazione
dovuto all’indicazione di indirizzi o dati errati da parte dei partecipanti.
11. Informazioni sul presente bando
Il presente bando è pubblicato sul sito istituzionale della Soprintendenza ABAP per il comune di
Napoli (https://sabap.na.it).
Per informazioni sul bando è possibile contattare la Soprintendenza ABAP per il comune di Napoli
ai numero 081.5808369, 081.5808289 oppure al numero mobile 3314087130, o inviare una mail
alla Segreteria organizzativa, all’indirizzo premiodavidesampaolesi@gmail.com alla cortese
attenzione della dott.ssa Francesca Chiantore (Segreteria organizzativa).
Napoli, 18/10/22
Per il DIRETTORE GENERALE AVOCANTE
dott.Luigi La Rocca
LA DELEGATA
arch. Rosalia D’Apice